L’oro è da sempre considerato un bene rifugio e proprio per questo motivo gli investimenti sul metallo giallo sono spesso visti come sicuri e profittevoli al 100%.
Tuttavia nel mondo della finanza non esistono investimenti totalmente sicuri è affidabili in termini di profitti. Questo perché le variabili che possono incidere sull’andamento di un qualsiasi tipo di attività finanziaria possono essere davvero tante e spesso difficilmente prevedibili o interpretabili a priori.
Lo stesso discorso vale per l’investimento in oro. Ciò non significa che investire nel metallo giallo non sia conveniente ma che è un errore pensare di acquistare oro fisico oppure finanziario e trarne un profitto in maniera automatica.
Fatta questa premessa cerchiamo di capire in che modo è possibile fare investimenti in oro e qual è la migliore strategia per trarre profitto da questa attività, massimizzando guadagni e cercando di ridurre al minimo le perdite.
Differenza tra oro fisico ed oro finanziario
Si può investire in oro essenzialmente in due modi:
- acquistando oro fisico;
- investendo in oro attraverso strumento finanziari come ETC, CFD o azioni.
Quale delle due strade è più conveniente? Dipende!
Non esiste una risposta certa ad una simile domanda. Come per qualsiasi altro investimento, anche quando si decide di fare investimenti in oro è buona regola conoscere bene il mercato di riferimento e soprattutto delineare i propri obiettivi di investimenti, stabilendo se siano a breve o lungo termine.
L’oro fisico da investimento
Come suggerisce il termine stesso, l’oro fisico presuppone di acquistare fisicamente l’oro attraverso le monete oppure i lingotti.
Le monete d’oro, per essere considerate tali devono possedere il 90% di purezza (significa che devono essere composte al 90% da oro) mentre i lingotti richiedono una purezza del 95%.
Il consiglio è di acquistare sempre oro fisico da venditori esperti e professionali come numismatici, gioiellerie oppure siti specializzati in compravendita di oro.
Come si guadagna dall’oro d’investimento? Cercando di rivendere le monete oppure i lingotti ad un prezzo maggiore rispetto a quello di acquisto. Si tratta quindi di una semplice compravendita dove bisogna cercare di trarre una plusvalenza.
Ci sono poi monete che oltre a al valore intrinseco dell’oro presentano un valore numismatico dato dalla loro rarità.
In tal caso esistono monete il cui valore numismatico supera di gran lunga quello intrinseco legato alla purezza. Dunque è sempre una buona idea sottoporre le proprie monete ad un’attenta analisi da parte di un numismatico professionista per conoscerne il reale valore.
Oro finanziario
L’oro finanziario permette invece di investire sul metallo giallo attraverso, appunto, strumenti di tipo finanziario.
Vediamo quali sono i più importanti.
ETC
GLi ETC sono gli Exchange traded commodities, fondi d’investimento passivi che replicano l’andamento di un indice e che possono essere negoziati in borsa, proprio come le azioni. Nel nostro caso parliamo di ETC che replicano e seguono l’andamento della quotazione dell’oro sui mercati.
CFD
I CFD sono i contratti per differenza e permettono di scommettere al ribasso su un’attività finanziaria. Nel caso dell’oro offrono la possibilità di poter guadagnare anche quando la quotazione dell’oro scende e rappresentano quindi un’opportunità preziosa per sfruttare al meglio tutti i differenti trend di mercato.
Azioni di aziende minerarie
Un modo ulteriore per investire in oro è poi l’acquisto delle azioni di aziende minerarie, ovvero le imprese che si occupano di estrarre l’oro, di commerciarlo oppure di fare entrambe le cose.
Prima di fare un investimento del genere è utile indagare su tanti aspetti che riguardano l’attività della società come il numero di miniere di proprietà, le possibili proiezioni circa il fatturato futuro e tanti altri aspetti che possono essere analizzati solo attraverso un’attenta analisi fondamentale e tecnica.
Quando è conveniente fare investimenti in oro?
Investire in oro è conveniente ma bisogna sempre considerarlo come un dei tanti tasselli che possono comporre il tuo portafoglio finanziario, per rispettare il principio della diversificazione.
Per approfondire tale concetto e scoprire di più sul mondo degli investimenti in oro puoi visitare questo sito nella sezione investimenti, dove ci sono diversi articoli pubblicati proprio su questo argomento. Studiare il mercato di riferimento su cui si ha intenzione di investire aiuta a prendere decisioni più consapevoli, salvaguardando il proprio patrimonio, quindi è bene informarsi il più possibile.
Ciò che è importante comprendere è che la strategia chiave da applicare è sempre quello della diversificazione.
Investire in oro è conveniente se all’interno del nostro patrimonio inseriamo anche altre tipologie di investimenti, in particolare su azioni ed obbligazioni. Diversificare significa investire su attività di differenti tipologie e poco correlate tra loro. Perché è importante questo concetto? Se una delle attività dovesse attraversare una fase di ribasso e produrre delle perdite, le altre non seguirebbero lo stesso destino.
Ecco che dunque l’oro può essere utilizzato per diversificare e produrre profitti, ad esempio, nei momenti in cui i mercati azionari viaggiano al ribasso.