In base agli ultimi dati Istat in merito alle cure dentali, più del 40% della popolazione italiana non può permettersi una spesa imprevista come un nuovo impianto dentale, di circa 800 €.

Poiché la maggior parte delle strutture pubbliche non offrono un servizio adeguato in materia di odontoiatria, ci si rivolge a studi privati pagando, naturalmente cifre più corpose.

C’è chi rinuncia e chi decide di rivolgersi all’estero con a volte conseguenze disastrose.

Per cercare di ridurre al minimo le spese anche per i dentisti privati, si dovrà fare attenzione alla sua scelta.

I criteri per una valida scelta

Un valido aiuto nello scegliere il dentista migliore per le proprie esigenze può venire dal web tramite numerosi portali di dentistionline, dove si ritrovano spesso recensioni e informazioni utili sui vari professionisti.

Se ci si vuol rivolgere ad un libero professionista, aldilà delle conoscenze e del passaparola, è bene sapere in che studio medico si capita.

Conoscere l’odontotecnico al quale ci si rivolge anche per un’operazione che può sembrare blanda come l’innesto di un dente, è fondamentale in termini di fiducia e sicurezza.

Il saper scegliere il giusto professionista è importante, sia dal punto di vista economico perché rischiereste di spendere i vostri soldi invano e, soprattutto, dal punto di vista della salute perché il problema non verrebbe risolto e potrebbero esserci conseguenze ben peggiori.

Ovviamente l’aspetto esteriore di uno studio dentistico non garantisce al 100% la qualità del servizio, ma al tempo stesso ci può dare un’idea sulla prestazione.

La sala d’attesa dovrà essere pulita impeccabilmente e confortevole.

Le attrezzature a disposizione potrebbero essere un fattore indicativo della qualità del servizio ma se non si è del mestiere, probabilmente, è anche difficile giudicare.

Tali strumenti o devono essere monouso o sterilizzati in autoclave: i raggi ultravioletti spesso non riescono a sterilizzare il tutto, onde evitare infezioni o malattie gravi come l’epatite C, inoltre l’uso di guanti e mascherina da parte del medico sono un obbligo, non una scelta.

La fiducia è alla base di una corretta scelta

Aldilà di questi aspetti materiali, vi è poi un qualcosa di empatico, di irrazionale come la fiducia.

Il dottore dovrà ispirarci fiducia massima, ciò perché già si è in un certo stato di ansia in uno studio dentistico, ragion per cui è consigliabile sentirsi a proprio agio con qualcuno di empatico.

Un buon medico crea informazione, deve saper comunicare in modo semplice, tralasciando le sottigliezze mediche che poco conosceremmo.

Deve saper fornire chiare indicazioni sulla salute dei nostri denti e agire di conseguenza in caso di problemi.
Un dentista deve sempre essere aggiornato sulle nuove apparecchiature e soprattutto sulle nuove tecniche e applicazioni.

Onde evitare spiacevoli malintesi e problemi è bene che si chieda un preventivo dettagliato e chiaro, qualsiasi dubbio meglio toglierselo al principio che quando già siete in fase di lavoro perché se non vi convince la cosa è meglio cambiare aria.

Sempre per iscritto bisogna comunicare eventuali aggiunte o variazioni sul da farsi, nel nome della trasparenza assoluta.

Se parliamo di interventi costosi e complicati è meglio guardarsi attorno e chiedere più preventivi e pareri, per renderci conto.

I prezzi eccessivamente bassi non sono sinonimo di qualità perché i materiali utilizzati potrebbero esser scadenti o nascondere altre difficoltà.

Evitate i dentisti che vogliono farsi pagare anche solo per il preventivo, non è una cosa professionale.

Se vi dovessero chiedere se bisogna emetter fattura, bisogna tener conto che le prestazioni sono esenti da iva, quindi la domanda è superflua.

Ponderare bene è una scelta giusta per non avere brutte sorprese.






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