Il legno nel corso degli anni ha sempre rappresentato il materiale ideale per rivestire i nostri spazi esterni, assecondando i nostri gusti.
Il legno, un materiale vivo adatto anche per pavimentare l’esterno
Stiamo parlando di un materiale vivo, capace di adattarsi ad ogni esigenza abitativa, resistente alle intemperie, riciclabile ed ecologico. Contrariamente a quanto si possa pensare, il legno massello è un materiale idoneo per rivestire anche le zone all’esterno.
Infatti è sufficiente pensare al fasciame per le barche, che è costantemente a contatto con l’acqua.
Il decking per esterno in legno massello
Il “decking” è un termine inglese che significa “materiale di rivestimento” e viene spesso utilizzato nei pavimenti in legno per esterno.
Le essenze più utilizzate per i pavimenti in legno per esterno, possono essere:
- esotiche come: Teak, Iroko, Mogano, Talì e Ipè
- europee, come: il Pino, il Frassino e il Larice
- americane, come: la Douglasia o Pino americano
Generalmente questi materiali trovano il loro migliore impiego, come rivestimento per pavimenti di pontili, bordi piscina, terrazzi, giardini ed esterni di ristoranti, bar e spiagge sul mare o lago.
Pavimenti in legno per esterno:i formati più comuni e il loro utilizzo
Il decking in legno per esterno deve essere molto durevole oltre a conferire qualità e funzionalità nei luoghi dove verrà realizzato.
Il formato più usato è sicuramente il listone che si adatta a qualsiasi tipo di superficie con uno spessore non inferiore a 20 mm, e una lunghezza che può variare dai 600mm ai 1200mm o addirittura sfiorare i tre metri a seconda della tipologia di posa.
La larghezza invece può essere compresa tra i 90 e i 120 mm.
La superficie di questi listoni può essere liscia o graffiata per garantire una presa sicura antiscivolo anche in caso di pioggia.
Un altro formato che si adatta alla posa in esterno in legno massiccio è la quadrotta, composta da una serie di liste unite tra di loro in modo da formare una piastrella.
Questa soluzione rappresenta il compromesso ideale per tutte quelle persone che desiderino avere un legno economico ma con caratteristiche superiori rispetto ad un listone di pino impregnato.
Di solito la quadrotta trova la sua migliore ubicazione su terrazze, docce per esterno e bordo piscina.
La superficie è sempre disponibile in legno zigrinato con funzione di antiscivolo.
Il decking in legno composito per esterno, un materiale eco-compatibile
I pavimenti in legno per esterno rappresentano sicuramente la soluzione ideale per conciliare tutte le esigenze di posa, però purtroppo, a causa delle loro caratteristiche naturali a lungo andare potrebbero creare dei problemi, soprattutto in zone fortemente soggette alle intemperie.
A questo proposito l’evoluzione nella ricerca e nella tecnologica ha risolto il problema della durata del legno esposto ai fattori climatici creando il WPC (Wood Plastic Composites), il legno composito.
Stiamo parlando di un materiale nato in laboratorio dalle caratteristiche simili al legno naturale, con venature e finiture proprie dell’essenza, ma con una resistenza all’usura nel tempo propria di una resina plastica.
Da questa nuova tipologia di prodotto si ottiene un decking esterno in vari formati: listoni e quadrotte dall’aspetto più simile al vero legno ma con peculiari doti di resistenza nel tempo.
Ma quali sono gli utilizzi principali del legno composito per esterno?
Una delle caratteristiche principali dei pavimenti in legno per esterno risulta essere: la grande adattabilità e facilità di posa in zone esterne soggette addirittura a climi estremi.
Il WPC viene ampiamente utilizzato in diversi campi dell’arredamento esterno perché grazie alle sue caratteristiche di produzione può resistere alle intemperie, alla salsedine, alle forti escursioni termiche ed anche all’aggressione chimica.
Inoltre le prove di laboratorio hanno confermato la sua grande stabilità e resistenza al calpestio e all’usura, agli attacchi di muffa, batteri e funghi e alla resistenza ai raggi UV.
Si tratta di un vero prodotto rivoluzionario, capace anche di non scheggiarsi, di non ingrigirsi e soprattutto di non aver bisogno di un’eccessiva manutenzione. Pertanto viste le innumerevoli applicazioni a cui si presta, possiamo sicuramente consigliarlo anche in vicinanza di acqua, in zone soggette a climi rigidi come la montagna, ed anche ai bordi di zone di terreno soggette a trattamenti disinfestanti.
I pavimenti in legno composito per esterno, trovano la loro naturale collocazione anche in ambito di civili abitazioni, su terrazze, pontili, percorsi in giardino, passeggiate in prossimità del mare e bordi piscina.
Unendo tutte queste peculiarità, chi ama il legno naturale non sarà assolutamente deluso dai pavimenti in legno per esterno.
Per tutti gli ecologisti e amanti della natura, l’utilizzo del WPC consentirà di ridurre notevolmente l’abbattimento delle foreste, conferendo al legno composito la qualifica di prodotto ecocompatibile e riciclabile.