tinder

Tinder è cresciuto di quasi l’8% nell’agosto 2020 rispetto allo stesso mese del 2019 in entrate nette. Come ha fatto? Ha approfittato della pandemia Covid-19.

Durante la pandemia Covid-19, incontrare le persone in modo tradizionale era e continua ad essere complicato, a causa delle norme e delle limitazioni alla mobilità emesse dalle autorità. Per questo motivo, app di incontri come Tinder e Bumble sono diventate un’opzione per socializzare, fare amicizia e fare un futuro incontro quando la situazione sarà tornata alla normalità.

Secondo il portale Sensor Tower, le app di appuntamenti hanno registrato una crescita esponenziale nei download e nelle raccolte. La società di consulenza digitale, nel suo rapporto di agosto 2020, afferma che l’app di appuntamenti con il maggior incasso al mondo, nell’agosto 2020, è stata  Tinder con oltre 83,5 milioni di dollari di spesa degli utenti , che rappresenta un crescita del 7,8% rispetto ad agosto 2019. Inoltre, garantisce come il 43% delle entrate di Tinder provenga dagli Stati Uniti.

Conversazioni “più numerose, più lunghe e più divertenti”. Così Tinder descrive la vita quotidiana dei suoi utenti dopo la quarantena decretata a causa del coronavirus. L’ app che incoraggia la conoscenza tra iscritti, da metà marzo, in paesi come Spagna e Italia, ha registra aumenti fino al 25% nella conversazioni quotidiane. 

Come il suo CEO, Elie Seidman dice, in tempi di pandemia “avere una conversazione con qualcuno, ovunque si trovi, aiuta a sentirci meno soli“. L’applicazione, infatti, ha messo gratuitamente fino al 30 aprile la funzionalità Passport, che permette agli utenti di chattare con persone provenienti da ogni angolo del pianeta.

Su Meetic, un altro dei servizi leader del settore, affermano che le conversazioni in Europa sono aumentate del 10% dall’inizio dell’allerta sanitaria. Se dopo lo stato di allerta iniziale l’attività è diminuita, pochi giorni dopo la gente ha ripreso a chattare con forza. 

 

Come è cambiato Tinder durante la pandemia

 

Ci sono molti profili che introducono slogan nelle loro biografie che incoraggiano a rimanere a casa o lavarsi le mani. C’è chi ha scaricato l’app per cercare una buona conversazione per ravvivare la quarantena e c’è chi promette: “Se ci piacciamo, quando tutto questo accadrà potremmo incontrarci”.

C’è invece chi si è allontanato da questo mondo digitale perché c’è una tale saturazione delle comunicazioni digitali, da WhatsApp o dai social network, che la minima cosa che vuoi fare è parlare con uno sconosciuto che ti chiede: ‘Come stai? Dove vivi e su cosa passi il tuo tempo libero?’

C’è chi ha ammesso di entrare nell’applicazione più di una volta al giorno, “più del solito, perché ho più tempo libero” e ha affermato di sentire il desiderio di parlare con le persone e incontrare ragazzi, aspirare ad avere un partner.

Quello che in molti hanno notato è che le persone sono un po’ più noiose e ansiogene ma, in generale, sono tutti a loro agio con questa piattaforma e sono già abituati alle relazioni virtuali. Ci sono anche delle relazioni on-line sviluppate durante il primo lockdown che poi, non si sono evolute durante il primo periodo di libertà e apertura un po’ per la paura di incontrare sconosciuti e un po’ perché magari costituiva un rapporto di compagnia temporaneo per passare il tempo.

C’è anche qualche utilizzatore seriale della popolare app di incontri che ha ammesso di avere molto più successo e di ricevere molti più “match” ora, rispetto ai periodi normali.

Tinder Come Funziona? Tinder in Italia è Una Truffa Se Non Sai Come Usarlo!  (Opinione e Recensione di un Esperto) | Seduzione Attrazione

La quarantena ha indubbiamente cambiato le cose anche nel mondo delle relazioni virtuali. 

Ed è cambiato anche l’approccio dei maschi, il cosiddetto  ‘sexting‘ – scambiare foto, video e audio personali con contenuti erotici – è ancora un’opzione ma inizia in modo più soft e non così grossolano. In questo senso c’è chi crede che la quarantena sia un momento perfetto per cercare un partner serio e instaurare delle conversazioni più profonde.

È una via di fuga psicologica. Le persone si sentono sole e Tinder le spinge a parlare e sentirsi in simbiosi con perfetti sconosciuti. 

Poi ovviamente ci sono i soli utenti alla ricerca disperata di sesso che erano assatanati prima e lo saranno maggiormente anche ora.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *