Le carte prepagate (note anche come carte di debito o carte conto) sono uno strumento di pagamento elettronico sicuro, flessibile e molto comodo, che si sta velocemente diffondendo anche in Italia.

Il loro funzionamento è semplice e differisce di molto rispetto alle più famose carte di credito.

Le prepagate, infatti, permettono di spendere solo il denaro caricato sulla carta e non di aprire una linea di credito per fare acquisti a credito.

Proprio da questo aspetto deriva l’aggettivo prepagata. Il titolare della carta deve preventivamente ricaricarla prima di poterla utilizzare fare acquisti o inviare pagamenti tramite bonifico, ad esempio.

Dove è possibile richiedere una prepagata?

Di carte prepagate ne esistono davvero di tante tipologie. Ormai praticamente tutte le banche fisiche tradizionali offrono ai loro clienti la possibilità di poter attivare delle carte prepagate scollegate dai propri conti correnti.

Esistono poi tantissimi gruppi bancari o società specializzate in finanza digitale che permettono di richiedere una carta ricaricabile direttamente online. Pensiamo a carte come Hype oppure N26 che sono forse le più diffuse e famose, al momento, in Italia.

Quasi tutte dispongono di un codice iban integrato che offre la possibilità di poter inviare e ricevere bonifici come un classico conto corrente. Alcune poi permettono anche di farsi accreditare lo stipendio direttamente sulla carta.

Come si ricaricano e quanto costano

Non esistono modalità di ricarica fisse per tutte le prepagate perché ogni carta ha le sue regole. Ad esempio la Postepay puoi tranquillamente ricaricarla alle Poste oppure ai tabacchini abilitati.

Le prepagate emesse dalle banche fisiche tradizionali invece le puoi ricaricare direttamente in banca oppure allo sportello.

Tutte le altre prepagate, anche quelle attivabili online, possono essere ricaricate tramite un’altra prepagata oppure con un bonifico, se dispongono del codice iban.

Alcune poi detengono particolari convenzione come la carta Hype, per esempio, che può essere ricaricata anche nei supermercati Pam.

Per quanto riguarda i costi di gestione ed attivazione delle carte anche qui non è possibile generalizzare. Ogni prepagata prevede costi e commissioni differenti.

Ciò che accomuna tutte è la presenza di differenti tipologie di piani che prevedono sempre la possibilità di poter attivare diversi tipi di carte, caratterizzate da servizi e costi differenti. Di solito esiste sempre una versione base gratuita, che non prevede costi di attivazione e nemmeno canoni mensili.

Inoltre la maggior parte delle volte servizi come prelievi agli ATM e bonifici sono completamente gratis, anche nelle versioni base.

Limiti più diffusi

Come avviene anche per i classici bancomat, anche le prepagate hanno dei limiti che riguardano in particolare le somme massime che è possibile prelevare, spendere o ricaricare a livello giornaliero, mensile ed annuale.

Solitamente il limite di prelievo standard è di 250 euro al giorno ma tutti gli altri limiti possono variare in funzione del tipo di carta.

Quelle gratuite, ad esempio, spesso non permettono di ricaricare sulla prepagata importi superiori a 5000 euro all’anno.

Quindi per valutare il tipo di carta da attivare bisogna analizzare con cura le proprie esigenze per decidere quale prepagata possa essere davvero utile.

 In cosa differiscono dalle carte di credito

La caratteristica principale che le differenzia dalle carte di credito è la possibilità di poter effettuare acquisti e spese solo utilizzando i fondi caricati in via preventiva sulla carta.

Mentre con le carte di credito è possibile utilizzare denaro preso momentaneamente in prestito, con le prepagate questo non è possibile.

Inoltre non sono collegate a nessun conto corrente.

Gli standard di sicurezza delle carte prepagate

Quest’ultimo aspetto in particolare le rende molto sicure perché qualora una prepagata venisse persa o rubata, il titolare rischierebbe di perdere solo le somme caricate sulla carta.

Inoltre le prepagate possono essere bloccate e sospese in tempo reale attraverso l’app mobile che permette di gestirne ogni singolo aspetto.

In questo modo è possibile sospendere le funzionalità della carta ed evitare che malintenzionati la utilizzino.

 

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