Il mondo del calcio in Italia, si sà, è affare di Stato; parliamo della terza industria che contribuisce al PIL nazionale e che impiega centinaia di migliaia di persone oltre a coloro che calcano i verdi prati degli stadi di Serie A.
Quella del calcio è, per molti, una vera e propria religione che porta immense gioie ma anche profondi dolori ai milioni di appassionati sparsi per la penisola italica.
Ad aumentare la passione degli italiani ci pensa anche un’altro gioco dove si può vivere l’emozione di diventare allenatori dei grandi campioni che vediamo in TV. Parliamo del famosissimo Fantacalcio.
La nascita del Fantacalcio
Sono passati 32 anni da quando Riccardo Albini inventò il fantacalcio basandosi sul gioco americano del fantasy football, il fantafootball americano, di cui era venuto a conoscenza qualche anno prima durante un viaggio per lavoro negli Stati Uniti d’America.
E proprio nel 1988 si creò la prima lega del fantacalcio italiano; 8 ragazzi del Bar Goccia d’Oro in Via Ausonio, a Milano, decisero di mettere alla prova l’invenzione di Albini durante i Campionati Europei di calcio di quello stesso anno.
Da lì in poi, quel gioco fatto con carta e penna consultando i giornali al tavolo di un bar si è evoluto fino ai giorni d’oggi dove app, trasmissioni e siti web forniscono migliaia di notizie e informazioni per schierare la miglior squadra possibile.
Per noi, i migliori consigli per il fantacalcio si trovano solo su ICDF, I Consigli Del Fantacalcio.
Come si vince al fantacalcio
Il gioco è piuttosto semplice. Due avversari si sfidano schierando ognuno la propria formazione; alla fine della giornata di campionato si fa un conteggio e la squadra che ha fatto più gol, che vengono assegnati in base a delle fasce di punteggio, vince.
A fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta sono quasi sempre i Bonus e i Malus. Che cosa sono? Si tratta di punteggio extra, nel caso di Bonus, oppure di una penalizzazione nel caso di Malus.
Questi punti vengono assegnati o sottratti al voto delle prestazione di ogni singolo giocatore a seconda di cosa hanno fatto in campo. Andiamo a vedere nel dettaglio cosa rappresenta un bonus e cosa un malus.
I punti Bonus, come facile intuire dal nome, vengono assegnati a chi ha influito positivamente sulla partita:
- gol segnato
- fornire un assist
- parare un calcio di rigore
- finire la partita senza aver subito reti
Quelli Malus, al contrario, vengono levati a chi ha commesso errori durante il march :
- ammonizione
- espulsione
- autorete
- rigore sbagliato
- gol subito
I punti di bonus e malus, quindi, possono determinare le sorti di un incontro per i fantallenatori.
Prima della sospensione del campionato, aveva fatto molto ridere il video girato da Pio e Amedeo, famosi per la trasmissione Emigratis, dopo il tiratissimo derby della Madonnina di Milano; Amedeo per un momento aveva vinto la sfida grazie al bonus per il gol di Lukaku dell’Inter, peccato che il belga subito dopo abbia ricevuto un malus di -0,5 per essersi tolto la maglia durante l’esultanza del gol stesso, facendo sfumare la vittoria dalle mani del comico pugliese
Questo è un classico esempio di come le partite del fantacalcio si possano decidere sul filo del rasoio. Basta un piccolo malus o un piccolo bonus per decretare una dolce vittoria, un pareggio o un’amara sconfitta.
Non sappiamo ancora se i nostri amici fantallenatori saranno in grado di portare a termine l’attuale stagione per via dell’emergenza coronavirus, ma se state pensando di buttarvi nella mischia anche voi, vi consigliamo di iniziare a studiarvi i giocatori del nostro campionato per essere pronti per la prossima asta di Agosto.
E se siete tra quelli che dicono “Sì ma è un gioco stupido”, forse il fatto che a fine stagione si possano vincere diverse centinaia di euro di premi potrebbe essere un valido incentivo per spronarvi e mettervi in gioco.